Torbiere del Sebino ©VisitBrescia ph Michele Rossetti

Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino

All’estremità meridionale del lago d’Iseo c’è un luogo magico dove l’incontro tra acqua e terra dà vita a una zona di grande interesse naturalistico tutelata dalla Regione Lombardia: parliamo delle Torbiere del Sebino, dichiarate “Zona umida di importanza internazionale”, “Zona speciale di conservazione” (ZSC) e “Zona di protezione speciale” (ZPS). Il paesaggio naturale del lago d’Iseo si fa gioiello: scopriamo di più!

Le Torbiere del Sebino, riserva naturale e colori mozzafiato

Le Torbiere del Sebino si estendono per circa 360 ettari tra i paesi di Iseo, Provaglio d’Iseo e Corte Franca. L’area, riconosciuta come Riserva Naturale, si presenta come un territorio acquitrinoso e paludoso, con canneti e specchi d’acqua perfettamente inseriti nel panorama circostante formato da campi coltivati, abitazioni e strade della Franciacorta.

Torbiere del Sebino ©VisitBrescia ph Michele Rossetti
Torbiere del Sebino ©VisitBrescia ph Michele Rossetti

Ogni volta che lo sguardo cambia direzione si scoprono cose nuove: si passa dalla zona centrale detta Lame, ampia distesa di specchi d’acqua racchiusi da argini, alle Lamette, una laguna torbosa direttamente sul lago, a nord (non visitabili); dalle vasche a sud e ovest a prati e campi nelle vicinanze. Un mix ecologico di enorme valore in cui godere di albe e tramonti davvero intensi, immersi nella tranquillità della natura.

Flora e fauna nelle Torbiere del Sebino

La flora è influenzata da vari fattori, in particolare dalla profondità dell’acqua: alle Torbiere convivono specie molto differenti, tra cui alcune piante esotiche.

Torbiere del Sebino

La fauna è presente in triplice classificazione: mammalofauna (toporagno, crocidura, moscardino), ittiofauna (tinca, luccio, anguilla, persico reale, carpa, pesce gatto) e avifauna (airone rosso, falco di palude, nibbio bruno, tarabuso). Di quest’ultimi, alcune specie sono nidificate, altre invece sono migratorie.

Birdwatching alle Torbiere

Le Torbiere offrono numerosi punti di osservazione per gli appassionati di birdwatching: armato di macchina fotografica e binocolo puoi osservare l’avifauna presente, tra cui l’airone rosso, il falco di palude, il nibbio bruno, il tarabuso, per scoprire il modo di comportarsi di questi esemplari e ammirare la bellezza dei loro colori. Tra gli altri animali presenti troviamo mammiferi (toporagno, crocidura, moscardino) e pesci (tinca, luccio, anguilla, persico reale, carpa, pesce gatto)

Infine una menzione particolare per la flora, che qui alle Torbiere è influenzata da vari fattori tra cui la profondità dell’acqua e che vede la convivenza di specie molto differenti, comprese alcune piante esotiche.

Torbiere del lago d’Iseo: come visitarle

Le Torbiere del Sebino sono aperte tutti i giorni dell’anno dall’alba al tramonto. Vi si accede per tre ingressi principali, uno a Iseo, uno a Provaglio e uno a Corte Franca: presso ognuno è collocato un erogatore automatico per l’acquisto del ticket, al prezzo di 1 euro. Le scuole possono prenotare visite didattiche guidate.

Per conoscere dettagli e aperture del parco visita il sito ufficiale

Condividi