Tre fiumi, Oglio, Chiese e Mella, delimitano la Pianura bresciana.
Terre piatte come una linea d’orizzonte, la cui bellezza è legata alla fiorente agricoltura (fra le prime in Italia per volume e qualità dei prodotti). Il turismo è quello delle cose semplici, delle atmosfere di paese e delle passeggiate in bici.
Dimore patrizie e chiese di paese sono i veri musei in cui vengono custoditi inattesi capolavori dell’arte e della scultura.
Numerose le risorse naturalistiche e artistiche presenti sul territorio.
A difesa del vasto territorio, luogo strategico di passaggio e conquista, sorsero imponenti castelli e ville fortificate. Tra questi di particolare rilievo sono il Castello di Padernello ed il Castello di Montichiari.
La “Bassa” è facile da raggiungere e da percorrere anche in bicicletta. Inattese sono le risorse ambientali, che si sviluppano attorno a parchi locali e regionali in un ambiente caratterizzato dal lento fluire dei fiumi, da grandi boschi e da rigogliose campagne.
La pianura bresciana è zona di produzione di formaggi (stracchino, Grana Padano, crescenze, taleggi e robiole) e di prelibati insaccati (salami, cotechini, soppresse); interessanti acquisti si possono effettuare anche negli spacci dei produttori. La ricchezza enogastronomica passa anche attraverso la rivalutazione di prodotti storici come il farro o il monococco.
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