Il passo Croce Domini accoglie una croce dalla quale prende il nome. Il manufatto in ferro battuto serviva a segnalare un tempo il confine tra i territori dominati dalla Repubblica di Venezia e quelli posti sotto il controllo del Principato vescovile di Trento. Terre di confine per le quali non si è combattuto poiché estese all’interno di ambienti poveri di risorse, a lungo coperti dalla neve. Solo il valico ha quindi rappresentato, già in epoche ancora precedenti, uno dei pochi elementi di interesse, grazie alla possibilità di mettere in comunicazione la valle Camonica con le valli Giudicarie e da qui con l’alto Garda.
In epoche più recenti la strada che conduce al passo è diventata una struttura strategica per il turismo, e connette oggi la valle Camonica alla valle Sabbia e anche alla valle Trompia. E’ frequentata oltre che dalle auto e dai motociclisti anche da numerosi ciclisti, ed è stata percorsa dal Giro d’Italia per quattro volte, nel 1970, 1976, 1982 e 1998. Nel corso di quest’ultimo passaggio, avvenuto il 4 giugno 1998 durante della frazione da Cavalese a Montecampione, l’azione perentoria di Marco Pantani ha iniziato proprio su questa salita a mettere alla prova la resistenza del russo Tonkov, che ha poi dovuto cedere alla sua potenza e determinazione nel corso di un epico finale di tappa.
La salita al passo di Croce Domini affrontata in bicicletta dal versante camuno parte dal centro di Breno, dove si segue le chiara segnaletica, e transita da Pescarzo e Astrio. Nel suo complesso si sviluppa su una lunghezza di 20 chilometri, con una pendenza media che si attesta attorno al 7,5 per cento e punte massime che si avvicinano al 15 per cento.
Vanno affrontate dosando bene l’impegno alcune sezioni ripide, ad esempio quella che segue il piccolo gruppo di edifici della località Degna, e poi quella che precedono l’arrivo a Bazena.
Il passo è posto nella zona meridionale del gruppo dell’Adamello.
Località di partenza: Breno, quota 346 metri
Località di arrivo: Passo di Croce Domini, 1892 m
Lunghezza: 20 km (solo andata)
Dislivello: 1546 m
Tipo di bicicletta richiesto: bici da strada
Stazione ferroviaria di riferimento: Breno (per informazioni: www.trenord.it)