
La Città di Salò, situata nello splendido golfo omonimo sul lago di Garda, ha alle spalle un passato storico ben visibile ancora oggi: capoluogo della Magnifica Patria nel XIV sec, patria di Gasparo da Salò (1542 1609), sede della Repubblica di Salò (1943-1945) fondata da Benito Mussolini, Salò è oggi una delle mete turistiche più eleganti e apprezzate di tutto il Garda.
Favorita dalla posizione geografica che la vede vicino alla città e alle principali vie di comunicazione, Salò non ha mai smesso di arricchirsi e di offrire il meglio per l’esperienza turistica: una prova tangibile è il bellissimo lungolago, esteso negli ultimi anni e oggi uno dei più lunghi tra tutti i paesi benacensi.
Per non dimenticare la storia e la cultura della cittadina e per trasmettere l’identità salodiana alle migliaia di turisti che ogni anno popolano il territorio, nel 2015 è stato fondato il MuSa, il Museo di Salò.
Il MuSa ha sede nella ex chiesa di Santa Giustina, complesso risalente al XVI sec. situato nei pressi del lungolago Zanardelli e recentemente ristrutturato dall’Amministrazione comunale.
Il museo ospita collezioni artistiche permanenti, che narrano la bellezza del territorio salodiano, alcuni momenti fondamentali della sua storia e i suoi più famosi personaggi: c’è una sala dedicata al periodo della Serenissima (1426-1797), una a Gasparo da Salò e alla liuteria bresciana e una all’arte tra Ottocento e Novecento. Non solo opere statiche, ma anche materiale multimediale che rende il percorso ancora più coinvolgente.
Di grande importanza le collezioni scientifiche permanenti, con l’antica strumentazione proveniente dall’Osservatorio meteo-sismico Pio Bettoni di Salò.
All’interno del complesso c’è uno spazio dedicato alle mostre temporanee e a incontri di approfondimento. Nella struttura è ospitato anche il Museo Storico del Nastro Azzurro, istituto che riunisce i decorati al Valore Militare.
Per informazioni dettagliate visita il sito ufficiale.