
Visit Brescia e Lonely Planet presentano il nuovo progetto “48 ore a Brescia – speciale Valle Sabbia e lago d’Idro”. Parti insieme a noi alla scoperta dei punti d’interesse da non perdere, le opportunità da vivere all’aria aperta, i siti che raccontano la storia e le tradizioni di questo territorio: che il viaggio abbia inizio!
Un affascinante borgo medievale incastonato tra le montagne e impreziosito dalla brezza lacustre. Siamo a Bagolino, località che per le sue peculiarità gastronomiche, culturali e artistiche si conferma una delle più rappresentative della Valle Sabbia e del lago d’Idro. Ad attenderci il suo caratteristico centro storico, dove vicoli pittoreschi e antiche scalinate ci accompagnano verso l’imponente Chiesa di San Giorgio – nota anche come Cattedrale in montagna – con dipinti di Tintoretto e di Tiziano.
Ma Bagolino è anche folklore e gusto: nei primi mesi dell’anno il paese si accende con l’attesissimo Carnevale Bagosso, mentre per quanto riguarda la tavola è d’obbligo un assaggio del mitico Bagòss!
Di borgo in borgo, eccoci a Belprato, il “paese delle case dipinte“: una piccola frazione del Comune di Pertica Alta che, su iniziativa del pittore Marino Gabusi, si è trasformata in una grande opera a cielo aperto con oltre 70 dipinti che donano nuova linfa vitale alle abitazioni del luogo. Un progetto in costante divenire cui ogni anno partecipano artisti nazionali e internazionali: quali altre sorprese ci riserverà?
Luogo irrinunciabile per gli amanti dell’avventura, il Parco delle Fucine di Casto offre un connubio di divertimento, sport e adrenalina con la possibilità di praticare in sicurezza arrampicate, ferrate, trekking e zip line. Un ambiente perfetto anche per i più piccoli, che insieme alle loro famiglie possono trovare riparo dalla calura estiva, grazie alla presenza di una folta vegetazione e di torrenti d’acqua.
Spostiamoci sulle tranquille rive del lago d’Idro, punto di partenza per praticare un’ampia gamma di attività acquatiche come kitesurf e windsurf e dove è possibile noleggiare pedalò, per avventurarsi in acqua in sicurezza immersi nella quiete. E c’è molto di più: perché non provare l’esperienza di attraversata a bordo del traghetto che collega le varie località, oppure semplicemente prendere il sole in una delle spiagge del luogo godendo del tipico clima fresco?
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Dal lago d’Idro basta alzare lo sguardo ed ecco che lì, maestosa, si erge la Rocca d’Anfo, una delle fortezze più imponenti d’Italia che narra tre grandi periodi storici: la dominazione veneziana, l’impero napoleonico e il Regno d’Italia fino all’avvento della Prima Guerra Mondiale e l’annessione del Trentino all’Italia. Ogni anno la Rocca d’Anfo apre i suoi segreti con suggestive visite guidate: cogli l’occasione!
Ultima tappa del nostro viaggio è il Museo Archeologico della Valle Sabbia di Gavardo, con un’importantissima collezione in costante arricchimento che racconta la storia dell’uomo e di questo territorio dal Paleolitico Medio (100.000 anni fa) ad epoca post-rinascimentale. Tra i reperti più curiosi, lo scheletro di un enorme orso delle caverne.
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