Fiume Oglio Rudiano

Ciclabile Oglio tappa 6 – da Paratico a Seniga

Il tratto finale della ciclovia dell’Oglio accompagna i cicloturisti dal lago d’Iseo, assecondando in buona parte il corso del fiume, lungo il confine occidentale della provincia di Brescia fino a Seniga. Il percorso si snoda in zone attraversate dal Sentiero Verde dell’Oglio e dalla Ciclabile del Fiume Oglio realizzata dalla Provincia di Brescia, entrambi con segnaletica dedicata. Per seguire la Ciclovia del Fiume Oglio si può scaricare la traccia gps dal sito cicloviafiumeoglio.it.

Il ritmo della pedalata asseconda quello del lento fluire delle acque dell’Oglio e dei numerosi corsi d’acqua minori, dotati di ingegnose e spesso storiche opere di regolazione, che si incontrano lungo tutto il tracciato, che in gran parte si sviluppa all’interno del Parco regionale Oglio Nord. La sequenza dei territori comunali attraversati in successione è la seguente: Paratico, Capriolo, Palazzolo sull’Oglio, Pontoglio, Urago d’Oglio, Rudiano, Roccafranca, Orzinuovi, Villachiara, Borgo san Giacomo, Quinzano d’Oglio, Verolavecchia, Pontevico, Alfianello e Seniga.

Gli elementi di interesse che si possono ammirare lungo il tracciato della ciclovia, in modo diretto o con deviazioni di pochi chilometri al massimo, riguardano aspetti di carattere naturale, storico, artistico e museale.

Si citano ad esempio le Riserve Naturali del Bosco dell’Isola (Roccafranca e Orzinuovi), Bosco di Barco (Orzinuovi), Bosco della Marisca e Isola dell’Uccellanda (Villachiara), che mostrano contesti di notevole valore ambientale e specie faunistiche e botaniche di pregio tutelate a livello europeo.

Il fiume Oglio ha storicamente rappresentato un elemento di confine, come testimoniano alcune rocche e castelli che si osservano ad esempio a Paratico (castello e torre), Capriolo (rocca trasformata in convento), Palazzolo (fortilizio della Rocha Magna), Ludriano di Roccafranca (resti dell’antico castello e monastero), Orzinuovi (castello di San Giorgio), Padernello (maniero circondato dal fossato) e Villachiara (castello).

Questi elementi, unitamente alle numerose grandi chiese e cappelle, regalano a chi percorre in bicicletta i territori attraversati dalla Ciclovia dell’Oglio nel suo tratto sublacuale notevoli spunti di approfondimento: la pedalata può diventare un gesto che favorisce la conoscenza del territorio dell’Ovest bresciano.

 

Località di partenza: Paratico, quota metri 190

Località di arrivo: Seniga, quota metri 38

Lunghezza: 74 km

Dislivello negativo: 152 m

Tipo di bicicletta richiesto: mountain bike, cicloturismo

Mappa infografica con punti di interesse e di ospitalità

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