C’è un’isola felice sulla quale pedalare, con il lago d’Iseo attorno e la montagna sopra, un luogo dove il traffico veicolare è quasi inesistente, e la bicicletta rappresenta il mezzo privilegiato per muoversi. Questo posto si chiama Monte Isola, e offre al ciclista numerosi motivi di interesse: paesaggi naturali e coltivati, piccoli e suggestivi borghi, chiese, strade panoramiche.
L’accesso all’isola può avvenire con il traghetto che da Sulzano conduce a Peschiera Maraglio (possibilità di trasportare la bicicletta), e regala appena sbarcati una piacevole sensazione di tranquillità.
Le principali opzioni offerte ai ciclisti sono riservate una a chi è più allenato e può impegnarsi nella salita alla vetta, e l’altra a quanti intendono pedalare con meno impegno lungo il periplo.
Entrambe le opzioni hanno in comune il primo tratto che si svolge lungo la strada costiera pianeggiante che, con vista sull’isoletta di San Paolo, raggiunge Sensole e poi, in leggera salita, Menzino. Poco oltre il paese, in corrispondenza della chiesa di San Carlo, si arriva al bivio con l’indicazione per la Madonna della Ceriola.
Chi si dirige verso la sommità dell’isola qui curva a destra e si impegna nel superamento di una salita di crescente impegno: prima seicento metri faticosi per raggiungere Senzano, quindi oltre un chilometro con punte del 18 per cento di pendenza nel tratto che unisce Senzano a Cure, il paese più elevato.
La bianca chiesa da Cure sembra abbastanza vicina, ma per arrivare bisogna superare un ripido tratto lastricato tra i castagni cui fa seguito lo sterrato che si snoda a destra della Via Crucis, su pendenze sostenute. Più che meritato quindi il panorama che si osserva dalla terrazza del santuario, dal quale si scende verso Cure e poi a Masse, Olzano e Siviano, dove si riprende l’anello circolare verso Carzano.
Il periplo dell’isola è più agevole. Da Menzino si prosegue verso Siviano, e si supera nei pressi di Sinchignano il punto più alto del giro circolare. Da Siviano a Carzano si procede in discesa in vista dell’isoletta di Loreto, quindi si percorre la lunga strada pianeggiante che riporta a Peschiera Maraglio.
Località di partenza: con il traghetto da Sulzano si raggiunge Peschiera Maraglio, quota 190 m
Località di arrivo per chi sale sulla sommità dell’isola: santuario della Madonna della Ceriola, 593 m
Lunghezza: 15 km per la salita al santuario, 9 km per il periplo dell’isola
Dislivello: 403 m per la salita al santuario, 79 m per il periplo dell’isola
Tipo di bicicletta richiesto: city bike per il periplo e mountain bike per la salita al santuario
Stazione ferroviaria di riferimento: Sulzano (per informazioni: www.trenord.it)