Museo Il Forno fusorio di Tavernole

14 cose da vedere in Valle Trompia

14 cose da vedere in Valle Trompia

Avventura in sicurezza nelle storiche miniere fino al cuore della montagna. Luoghi di culto millenari splendidamente decorati. Musei che narrano l’archeologia del territorio e l’antica tradizione della lavorazione del ferro. Il tutto immersi nel fascino dello spirito selvaggio della natura e del fiume Mella, che con la sua presenza ha plasmato lo sviluppo delle attività d’artigianato e dell’industria locale.

Valle Trompia, che sorpresa!

1) Pieve della Mitria (Nave)

Fondata si stima attorno al 1051 e riedificata nel XV secolo, la Pieve della Mitria sorge in mezzo alla natura nel cuore della valle del Garza, a pochi km dal Brescia. Dalla facciata sobria e dalle linee architettoniche molto semplici, una volta entrati si resta colpiti dagli interni riccamente affrescati e dalle otto cappelle che conservano tracce artistiche dal Trecento al tardo Rinascimento. Una particolare attenzione per la torre campanaria, collocata all’interno del perimetro della chiesa a occupare quasi tutta l’ultima cappella di destra.

Pieve della Mitria di Nave

  • Via Pieve Vecchia, loc. La Mitria, Nave – tel. +39 338 4718636 / +39 328 6494445
  • www.pievemitria.org
  • Ingresso libero – apertura su richiesta

Scopri di più sulla Pieve della Mitria.


2) Collezione Paolo VI – Arte contemporanea e Casa natale di Papa Paolo VI (Concesio)

Immergersi nella realtà di Paolo VI e scoprire i luoghi in cui è nato e dove la sua fede ha preso forma. È l’esperienza offerta dalla Casa Natale di Papa Paolo VI a Concesio, oggi trasformata in un interessante percorso bibliografico che racconta le tappe più significative della vita e del pontificato del Papa bresciano.

A poca distanza si trova la Collezione Paolo VI, museo con oltre 7.000 opere tra dipinti, sculture, disegni, stampe e medaglie appartenute a Papa Montini a testimonianza della sua grande passione per l’arte. Tra i nomi più celebri Matisse, Chagall, Picasso, Dalí, Magritte, Rouault, Severini, Morandi, Fontana, Manzù, Hartung, Guitton.

Collezione Paolo VI - Museo4

Museo:

Casa natale:

  • via Rodolfo da Concesio 24, Concesio – tel. +39 030 2180575
  • www.istitutopaolovi.it
  • Ingresso libero / offerta

Scopri di più sulla Collezione e Casa Natale di Papa Paolo VI.


3) Museo I Magli (Sarezzo)

Inserito nell’itinerario “Via del ferro e delle miniere in Valtrompia”, il museo I Magli è un’importantissima testimonianza dell’antica tradizione della lavorazione del ferro assai radicata nelle valli bresciane. Costruita probabilmente nel Cinquecento e attiva fino al 1984, dal 2001 la fucina è trasformata in museo. Nel 2013 l’atteso restauro dei tre magli della grande sala al piano terra. La ludoteca del secondo piano ospita laboratori e attività per ragazzi.

Museo I Magli di Sarezzo

Scopri di più sul museo I Magli.


4) Museo delle Armi e della Tradizione Armiera (Gardone Val Trompia)

Eccellente testimonianza della ben nota tradizione armiera gardonese, il museo è organizzato in due parti. Attraverso notevoli esempi di armi da fuoco a partire dal ‘500, la prima racconta la trasformazione storica del settore, con focus sulle innovazioni tecnologiche succedute nei secoli. La seconda ospita la sezione didattica, dove filmati e modelli in mostra ci conducono alla scoperta di antiche tecniche e processi evolutivi della lavorazione delle armi.

Museo delle Armi Gardone VT

Scopri di più sul Museo delle Armi e della Tradizione Armiera.


5) Complesso conventuale di Santa Maria degli Angeli (Gardone Val Trompia)

Edificato a partire da un nucleo originario fondato nel ‘400 da San Bernardino da Siena, il complesso è composto dalla Basilica e dal convento, quest’ultimo oggi di proprietà privata. Nonostante vari rimaneggiamenti e il sequestro della maggior parte delle opere precedentemente custodite, si mantengono intatti l’elegante portico della facciata della Chiesa e il bel chiostro maggiore. All’interno della Basilica si ammirano splendidi affreschi tra cui quello dedicato alla Madonna degli Angeli (1502).

Complesso conventuale Santa Maria degli Angeli

Scopri di più sul Complesso di Santa Maria degli Angeli.


6) Museo Etnografico e Casa Contadina (Lodrino)

Appartenente al Sistema Museale della Val Trompia, il museo raccoglie centinaia di oggetti e reperti che narrano vari ambiti della vita rurale: arte del legno, caccia, allevamento, artigianato di montagna. Completata da un’aula didattica e dal laboratorio di falegnameria per ragazzi con la riproduzione di antichi arnesi, nel 2017 la collezione si è arricchita della sezione dedicata alla secolare storia della caseificazione situata presso l’attigua Casa Contadina.

Museo etnografico, Lodrino

Scopri di più sul Museo Etnografico e Casa Contadina.


7) Museo Il Forno di Tavernole (Tavernole sul Mella)

Il fascino dell’acqua, del metallo e del fuoco rivivono in questo magnifico esempio di archeologia industriale dell’alta Valle Trompia, tra i meglio conservati in Europa per l’ambito di riferimento. Il sito narra la storia della siderurgia al carbone di legna e della trasformazione del ferro in ghisa, assai radicata nella zona.

Museo Il Forno fusorio di Tavernole

Scopri di più sul Museo Il Forno di Tavernole.


8) Chiesa di San Filastrio (Tavernole sul Mella)

Tra le perle artistiche più preziose della Valle Trompia, la Chiesa custodisce straordinari affreschi quattrocenteschi ispirati alla tecnica del Foppa a cui si aggiungono le eccelse decorazioni della controfacciata. Collocata all’interno del cimitero del piccolo Comune, insieme alla sacrestia di S. Domenico e la cappella di S. Rocco forma un vero e proprio complesso monumentale.

Chiesa di San Filastrio Tavernole

  • Via IV novembre 43, Tavernole sul Mella – tel. +39 030 920127
  • Ingresso libero – apertura su richiesta

Scopri di più sulla Chiesa di San Filastrio.


9) Miniera Marzoli (Pezzaze)

Entrare nel cuore della montagna per circa 700 metri a bordo di un trenino da minatori accompagnato da guide esperta. È l’esperienza offerta dalla Miniera Marzoli di Pezzaze, punto di riferimento della tradizione mineraria largamente diffusa in Valle Trompia fino alla fine del 1.800. Il percorso, adatto a tutti, permette con l’ausilio di attrezzi, supporti audio e immagini d’epoca di fare un tuffo nell’affascinante storia delle antiche miniere triumpline.

miniera-val-trompia

Il biglietto comprende anche la visita al Museo “Il Mondo dei Minatori e l’Arte del Ferro“, dove è possibile ammirare le opere in ferro dello scultore Vittorio Piotti.

Scopri di più sulla Miniera Marzoli.


10) Museo ORMA (Pezzaze)

Aperto nel 2018 e situato nell’antico Broletto di Mondaro, il museo ORMA di Pezzaze è il primo museo archeologico della Valle Trompia. Una raccolta in costante crescita di ritrovamenti dal territorio, in sinergia con la collezione etnografica di Costanzo Caim allestita nella Torre Medievale.

Torre Museo ORMA, Pezzaze

Ampia l’offerta educativa del museo, per accompagnare i piccoli visitatori alla scoperta di epigrafi romane, mosaici e antichi oggetti.

Scopri di più sul Museo ORMA.


11) Santuario Santa Maria della Misericordia o della Madonna (Bovegno)

Tra i luoghi di devozione più amati della valle, il Santuario celebra il miracolo della Madonna della Misericordia, apparsa il 22 maggio 1527 alla giovane Maria Amadini che nello stesso luogo venne sepolta l’anno successivo. Edificata con schema a croce greca e caratterizzata da un’eccezionale cupola centrale, la chiesa è impreziosita da tele di artisti vissutati tra il ‘500 e il ‘700: Tommaso Bona, Francesco Giugno o Zugno, Giovanni Antonio Italiani, Stefano Geroldi.

Santuario santa maria delle Misericordia Bovegno

Molto interessanti gli ex voto, conservati in apposite vetrine all’ingresso e nella sagrestia. Una curiosità: il Santuario sorge alla Croce di Savenone, ufficialmente su territorio di Pezzaze.

Scopri di più sul Santuario Santa Maria della Misericordia.


12) Chiesa dei Santi Cosma e Damiano (Marmentino)

Una meraviglia che non ti aspetti a pochi km dalla strada principale che si snoda lungo la Valle Trompia. Oltre agli affreschi votivi del primo ‘500, la Parrocchiale di Marmentino custodisce due importanti opere del Moretto: il Cristo eucaristico con i Santi Cosma e Damiano e il Sant’Antonio Abate. Rimaneggiata a inizio ‘900, la chiesa conserva il campanile originario del XII e in seguito rialzato.

Chiesa Santi Cosma e Damiano, Marmentino

  • Largo Parrocchia 29, Marmentino – tel. +39 351 1339595
  • Ingresso libero – apertura su richiesta

Scopri di più sulla Chiesa dei Santi Cosma e Damiano.


13) Miniera S. Aloisio Tassara (Collio)

Operativa dal 1819 al 1984, la Miniera S. Aloisio di Collio è uno dei siti minerari più interessanti della tradizione estrattiva della Valle Trompia. Insieme alle guide, munito di caschetto e di torcia potrai addentrarti per 2,5 km nelle viscere della montagna alla scoperta dei segreti della vita dei minatori. Di recente inaugurazione il Parco Avventura, circuito acrobatico tra funi sospese, ponti tibetani, scale a pioli e volo nel vuoto con carrucola. Consigliata la visita anche al museo storico.

Miniera Sant'Aloisio Collio

Scopri di più sulla Miniera S. Aloisio Tassara.


14) Chiesa di San Rocco (Collio)

Ben in vista sulla strada che collega Collio a Memmo, la chiesa venne edificata a partire dalla metà del 1.400. Nata come semplice cappella e in seguito ampliata, è ancora oggi caratterizzata da un’architettura molto semplice in stile romanico. Altrettanto lineare la facciata, dove spiccano il rosone e l’elegante portone in pietra grigia. Dichiarata monumento nazionale nel 1912, durante la Prima Guerra Mondiale fu requisita e usata come stalla per i cavalli degli artiglieri.

Chiesa di San Rocco, Collio

Scopri di più sulla Chiesa di San Rocco.


Clicca qui per scaricare gli itinerari nella cultura – Valle Trompia

Condividi