Un’eccellenza autoctona ai piedi del Castello di Brescia: parti con noi alla scoperta del Vigneto Pusterla, il vigneto più grande d’Europa dalla storia millenaria!
Un susseguirsi di dolci curve e ordinati filari riempie di bellezza il lato nord dei bastioni del Castello di Brescia, uno dei più importanti simboli della città.
Riconosciuto come il più grande vigneto urbano produttivo d’Europa grazie ai suoi quasi quattro ettari, il Vigneto Pusterla è un raro esempio di agricoltura urbana nonché probabilmente l’unica coltivazione estesa al mondo di sola uva Invernenga, uva a bacca bianca che oggi dà origine al prestigioso vino Bastione Pusterla.
Ed è proprio in questo vino, nato tra le pergole secolari del Vigneto Pusterla, che colori brillanti e note fruttate confluiscono per creare una prelibatezza enologica unica. Come unico è il contesto in cui viene generato: il vigneto vanta infatti piante dal ceppo originale con età variabile tra gli 80 e i 100 anni che ancora oggi generano straordinari frutti.
Una curiosità: il nome “Pusterla” deriva dalla porta che dava accesso a passaggi segreti collocati nelle mura di castelli e fortificazioni.
Prestigioso monumento verde della città di Brescia, il Vigneto Pusterla ha una storia antichissima.
Era il 1037 quando l’Imperatore Corrado II concedeva alle autorità ecclesiastiche una vasta giurisdizione che comprendeva il monte Denno (l’attuale monte Maddalena), all’epoca attaccato al colle Cidneo. Ed è proprio in quegli anni che si stima abbia inizio la coltivazione delle viti, probabilmente da parte delle monache del Monastero regio di Santa Giulia.
Veniamo ora alla storia più recente ricca di grandi riconoscimenti, dalle medaglia d’oro ottenute in importanti esibizioni e concorsi lungo tutto il ‘900 fino al 2007, quando l’associazione Slow Food attribuisce al vigneto Pusterla il titolo di “Patrimonio Storico della Cultura Agroalimentare Ambientale”.
Dal 2020 il vigneto è di proprietà della cantina Monte Rossa, marchio noto nella produzione di Franciacorta DOCG. Per ulteriori informazioni visita il sito ufficiale del Vigneto Pusterla.