Tinca al forno

Tinca al forno

La tinca al forno è il piatto tipico di Clusane d’Iseo. Insignito del marchio De.Co., viene solitamente servita con polenta ed è in grado di raccogliere numeri da capogiro: si stima che ogni anno vengano distribuite nel territorio oltre 50.000 porzioni del piatto.

Tutti le estati è al centro di una sagra a lei interamente dedicata: la Settimana della Tinca al Forno.

Le origini della tinca al forno

La frazione di Clusane d’Iseo, splendido borgo un tempo abitato quasi esclusivamente da pescatori, ha iniziato a scoprire le potenzialità turistica del piatto a partire dagli anni ’60. È questo il momento della nascita dell’associazione Operatori Turistici Clusanesi, OTC. Da allora la tinca al forno con polenta è diventato piatto simbolo della comunità.

La preparazione della tinca al forno

Tinca al forno

Come da ricetta tradizionale, la tinca viene incisa profondamente sul dorso, privata di lische e viscere e lavata. Si procede con l’aggiunta nella cavità del ripieno, formato da Grana Padano DOP,  pane grattugiato, burro, spezie, sale e prezzemolo. In particolare, la combinazione delle spezie è una variante centrale per la differenziazione del risultato finale.

I pesci vengono dunque adagiati in teglie di terracotta unte con olio extravergine di oliva e profumate con foglie di alloro. In seguito sono ricoperti con la parte rimanente di ripieno e qualche ricciolo di burro.

Passate in forno per circa 2 ore, le tinche si servono con la polenta ben irrorata di burro schiumato preso dalla teglia e foglie di alloro.

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