Preparato con una selezione di erbe aromatiche e dall’inconfondibile sapore di anice, l’anesone triduo è lo storico liquore dei bresciani con oltre due secoli di storia. Perfetto soprattutto d’estate diluito in acqua fresca e servito con ghiaccio, anche come aperitivo, secondo la tradizione è il compagno ideale del gelato ma soprattutto del caffè espresso o shakerato.
La riscoperta dell’Anesone triduo, toccasana di freschezza
Realizzato ancora oggi secondo la ricetta originale dell’Ottocento, l’anesone triduo è recentemente tornato in auge come toccasana di freschezza nelle lunghe estati calde. Originario della zona di Orzinuovi, prevede tre distillazioni ripetute di circa una decina di erbe aromatiche e spezie, tra cui l’anice stellato che conferisce il tipico tocco finale.
Attualmente viene prodotto nelle Distillerie Franciacorta a Borgonato di Corte Franca.
Anesone triduo: un po’ di storia
La messa a punto del liquore risale al 1824 ad opera del distillatore di Orzinuovi Cristoforo Reboldi. Premiato in varie esposizioni universali e apprezzato in tutta Europa e in America, il brevetto dell’anesone triduo passò alla ditta Rossi sempre di Orzinuovi e infine ai fratelli tirolesi Mancabelli trasferitisi a Brescia. Una crescita gloriosa quella dell’anesone, che declinò negli anni ’80 del Novecento quando la famiglia Mancabelli decise di fermare la produzione.
Distillerie Franciacorta hanno deciso di impegnarsi nella rivalorizzazione del liquore, riproponendolo oggi nella sua caratteristica etichetta ricca di medaglie. L’inizio di una nuova era dunque per questo celebre distillato di terra bresciana, alla riconquista del prestigio di un tempo.
Per informazioni: www.distilleriefranciacorta.it.
