La Ret è il salame tipico di Capriolo, Comune della Franciacorta a due passi dal lago d’Iseo.
Si tratta di un insaccato tutelato dal marchio De.Co. (Denominazione Comunale) con una particolarità oggi sempre più rara: quella delle dimensioni importanti. Il peso della Ret varia infatti dai 5 fino ai 14 kg, come risposta all’esigenza di un tempo quando la Ret, al pari di altri prodotti simili, era molto utilizzata in occasione di nascite, battesimi, matrimoni e per cibare i contadini durante il lavoro estivo nei campi.
Le sue caratteristiche trasmettono la vasta esperienza acquisita dai norcini nei decenni passati: scopriamole insieme.
Tra le peculiarità della Ret troviamo l’uso esclusivo di suini allevati nel raggio di 30 km da Capriolo, la macinatura grossolana delle carni eseguita a coltello, la cubettatura del grasso e le già citate notevoli dimensioni. Come insacco vengono utilizzati lo stomaco o la vescica del suino, oppure la bondiana del bovino.
Altro tratto distintivo il sapore, ottenuto grazie all’uso di salvia locale o scorza di agrume oltre che a sale, spezie e vino, aglio locale e a una buona dose di vino Curtefranca bianco.
L’origine del nome è incerta. Alcuni propendono per la forma a rete dell’impasto del salume, una volta stagionato. Altri invece sostengono che derivi dalla similitudine esterna con lo stomaco retato del suino, dove avviene l’insacco.
La Ret è protagonista della Sagra di San Giorgio di Capriolo, che si tiene ogni anno nel periodo di aprile. È inoltre disponibile presso le macellerie locali.