Daria Addabbo, fotografa che ha pubblicato su riviste quali Espresso e Panorama, ci racconta il suo tour in Valle Trompia.
La Valle Trompia vista dalla fotografa Daria Addabbo
“La Valle Trompia, una terra a nord di Brescia conosciuta per la sua dedizione al lavoro. Qui ho scoperto luoghi inaspettati, intrisi di arte, cultura, storia e gastronomia.
Come la Collezione Paolo VI, dove troviamo opere di Matisse, Chagalle, Picasso, Dalì, Hartung, per citarne alcuni, donate da grandi artisti a San Paolo VI. Siamo a Concesio, appena fuori la città di Brescia, nel paese natale del papa bresciano: Giovanni Battista Montini.
Salendo poi verso nord, seguendo il fiume Mella che disegna questa valle, paesaggi verdi mi hanno condotta al Forno Fusorio di Tavernole, carico di storia del lavoro e della fatica degli uomini il cui racconto è affidato alla pietra.
Sempre circondata dalla natura e con le vette a farmi da sfondo, sono giunta alla Miniera Sant’Aloisio, a Collio, per vivere un’esperienza unica: entrare nel ventre della montagna, percorrere antiche gallerie e immaginare la vita degli antichi minatori…
Incredibile la creatività di questa gente che oggi, nelle miniere abbandonate da secoli, fa invecchiare il vino dei Colli dei Longobardi e stagionare un formaggio dal gusto unico… il Nostrano Valtrompia DOP, ovviamente da provare…
E poi di nuovo, arte e devozione popolare sono le protagoniste al Santuario della Madonna di Bovegno. Arroccato sulla montagna, da cui la vista è eccezionale!”
