Situata a pochi passi da Brescia e dal lago d’Iseo, la Franciacorta è una zona famosa per la produzione del vino omonimo, il Franciacorta DOCG. Non solo: splendide colline, siti culturali e storici, relax nella natura, occasioni di sport e di svago fanno del territorio franciacortino una vera scoperta per molti turisti che arrivano qui per la prima volta.
Punti di riferimento turistici la Strada del Franciacorta, 90 km di scorci mozzafiato tra filari e borghi pittorestchi, e l’omonima associazione che offre supporto tecnico – organizzativo per rendere la tua vacanza ancora più indimenticabile.
La Franciacorta si estende per circa 200 km e abbraccia ben 19 comuni bresciani: da Iseo a Ome, da Adro a Cellatica, da Rovato a Rodengo Saiano, ogni centro vanta ricchezze proprie e un doppio filo conduttore comune, quello del buon vino e della natura.
Il paesaggio è caratterizzato da suggestive colline cosparse di vigneti, che col tempo hanno sostituito l’originario bosco. Le prime tracce di vigneti risalgono all’epoca preistorica; la coltivazione della vite crebbe ininterrottamente dal periodo dei Romani sino al pieno Medioevo, grazie alle favorevoli condizioni climatiche e del suolo.
La prima apparizione del nome “Franzacurta” risale al 1227, ed esistono diverse interpretazioni a proposito: la più accreditata è quella che lo lega alle “Francae Curtes”. Si narra infatti che, dopo l’arrivo dei monaci cluniacensi nell’undicesimo secolo, il territorio beneficiò di esenzione dai dazi.
Entriamo nel merito di cosa fare e vedere in Franciacorta, dando spazio al principale punto di forza di questa terra: la cultura del vino. È proprio qui, tra le colline moreniche ricche di minerali che viene realizzato il Franciacorta DOCG, prodotto secondo il metodo classico della rifermentazione in bottiglia nelle varianti Franciacorta, Franciacorta Satèn e Franciacorta Rosè.
Il Franciacorta è un vino dalla pregiata qualità, ottimo a tutto pasto: tutte le portate sono valorizzate dall’abbinamento con le diverse tipologie di Franciacorta, nei suoi diversi dosaggi. La cultura del vino locale si sposa con la crescita della ristorazione di alto livello: molti ristoranti della zona e aziende vinicole propongono menù ricercati e abbinamenti vino-cibo ben studiati e dal risultato decisamente brillante, per un trionfo del gusto e del sapore.
Tra le prelibatezze gastronomiche della zona una citazione particolare la merita il manzo all’olio di Rovato, dalla cottura lenta e da servire su un tappeto di polenta. Come abbinamento adatto, il Franciacorta non dosato Millesimato o Riserva è senz’altro la miglior scelta. Altri piatti tipici della zona sono la tinca al forno di Clusane, da degustare con un Franciacorta Extra Brut, e il Risotto al Franciacorta, perfetto con un Franciacorta Pas Dosé.
Per scoprire tutti i dettagli su tipologie, metodo, fasi, abbinamenti del Franciacorta DOCG visita il sito ufficiale e la pagina dedicata al Consorzio Franciacorta.
Le cantine dedite alla produzione del Franciacorta DOCG aprono le porte al pubblico per un’esperienza davvero indimenticabile: visitare una cantina significa avvicinarsi alle logiche della produzione del vino, scoprirne i segreti e ovviamente degustare. Consulta il sito ufficiale per scorrere l’elenco delle cantine ed essere informato su visite guidate e degustazioni.
Hai deciso di trascorrere un tranquillo week-end in Franciacorta? Scopri le opportunità culturali, di relax, di shopping, di attività all’aria aperta e di enogastronomia che questa terra offre a te e a tutta la famiglia!
La Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino è un’area di grande interesse naturalistico che si trova nella parte meridionale del lago d’Iseo, tra i paesi di Iseo, Provaglio d’Iseo e Corte Franca. Questa zona, ad alto tasso paludoso, regala colori meravigliosi in particolare al tramonto, e consente di ammirare animali come l’airone rosso e il falco di palude. Per quanto riguarda la fauna, la diversa profondità dell’acqua permette la felice convivenza di specie molto diverse, tra cui alcune piante esotiche.
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Le Torbiere del Sebino sono aperte tutto l’anno dall’alba al tramonto. Il costo d’ingresso è di 1 euro.
A pochi passi da uno dei punti di accesso alle Torbiere si erge in tutta la sua bellezza il Monastero di S. Pietro in Lamosa, nel comune di Provaglio d’Iseo. L’originaria Chiesa fu donata nel 1083 da una ricca famiglia ai monaci di Cluny, e nel corso dei secoli subì diverse trasformazioni passando di mano in mano fino a divenire di proprietà di un’altra famiglia aristocratica. Solo nel 1983 la famiglia cedette il Monastero al Comune, e con lavori di restauro durati più di 20 anni oggi esso è restituito ai suoi cittadini, con la sua storia, i suoi importanti affreschi e come sede di eventi culturali e musicali.
Con la posizione rialzata, il Monastero di S. Pietro in Lamosa regala una splendida vista sulle Torbiere e sul territorio circostante.
Vera perla che spicca tra i vari complessi religiosi del Nord Italia, l’Abbazia Olivetana dei Santi Nicola e Paolo VI si trova a Rodengo Saiano. Fu fondata prima del 1050 dai monaci cluniacensi in un punto strategico, alle porte della città e meta di pellegrini, vivendo anni d’oro con la presenza dei più importanti artisti bresciani. L’avvento di Napoleone segnò l’inizio del declino dell’Abbazia, che venne trasformata in fattoria e in seguito recuperata da Paolo VI e restituita ai monaci olivetani.
Splendidi i tre chiostri e molto suggestiva la Chiesa di S. Nicola, nella cui sacrestia spiccano gli affreschi del Romanino. Gli amanti dell’arte non possono perdere la visita all’antirefettorio, dove si trovano gli affreschi di Lattanzio Gambara, altro importante esponente artistico bresciano.
La Franciacorta si apre sempre più nella sua dimensione naturalistica e di luogo ideale all’attività sportiva. Tra le proposte segnaliamo:
Sai che la Franciacorta è ricca di castelli? L’elenco è lungo e interessante: Castello di Bornato, Castello di Passirano, Castello Quistini di Rovato, Castello di Capriolo, Castello di Paderno, Castello di Gussago, Castello Carmagnola di Clusane sono tra gli esempi meglio conservati. Molti di essi sono visitabili e ospitano degustazione di vini.
Tra una visita e l’altra, perché non concedersi un po’ di sano shopping? A Rodengo Saiano si trova il Franciacorta Village, con oltre 160 negozi delle migliori marche che offrono prodotti sempre scontati fino al 70% rispetto ai negozi tradizionali. C’è davvero di tutto: abbigliamento, scarpe, pelletteria, articoli per la casa, profumeria, cartoleria, intimo. E tra un negozio e l’altro concediti una pausa in uno dei bar del Village.
Dal 2024 è inoltre disponibile il Tax Free Refunds Kiosk, che permette un rimborso istantaneo sugli acquisti effettuati dai clienti residenti in Paesi al di fuori dell’Unione Europea.
La Franciacorta dista solo 38 chilometri dall’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio, 75 dall’aeroporto di Verona-Villafranca-Catullo, 80 da Milano-Linate e 110 da Milano-Malpensa.
Raggiungere la Franciacorta in auto è molto semplice. La zona è ben servita dall’Autostrada A4 uscita Rovato sulla direttrice Milano – Venezia. Per chi arriva dalla Valle Camonica e dalle altre valli bresciane, si consiglia di seguire le indicazioni in direzione Iseo.
Un’altra possibilità è quella del treno Trenord Brescia – Iseo – Edolo: molti paesi della Franciacorta sono serviti da stazioni ferroviarie, e si può trasportare la propria bici o noleggiarla in loco.
Apprestati a vivere la Franciacorta con i nostri suggerimenti: buona permanenza!