Montichiari, Castello Bonoris e Duomo

Itinerari culturali in provincia di Brescia

Apprezzata dal turismo mondiale per le sue bellezze paesaggistiche e monumentali e le tante opportunità di svago e relax, Brescia si conferma tra le province italiane più visitate e attrattive dal punto di vista artistico e culturale.

Partiamo per un tour tra i vari territori alla scoperta di musei, chiese, castelli, opere d’arte, parchi archeologici e gioielli inattesi. Che il tuo soggiorno culturale in provincia di Brescia abbia inizio!

1. Brescia, città dalle infinite sorprese

Brescia Capitolium

Brescia con il naso all’insù, Brescia sottosopra, Brescia racchiusa dentro le eleganti mura di palazzi storici. Ogni angolo della città è un fiorire di storia, arte e cultura: dalla Pinacoteca Tosio Martinengo al Museo di Santa Giulia, dalle tre celebri piazze principali alle chiese fino all’area archeologica patrimonio UNESCO, al Teatro Grande riconosciuto monumento nazionale e al Castello con sguardo privilegiato dall’alto, passeggiare nella Brixia storica significa compiere un affascinante viaggio lungo tre millenni. E tra una tappa e l’altra potrai rilassarti con un po’ di shopping per le vie cittadine e assaporare un autentico Pirlo, l’aperitivo bresciano per eccellenza.

Approfondisci: 12 cose da vedere a Brescia città.


Luoghi della cultura sul lago di Garda

grotte di catullo a sirmione

Dici “lago di Garda” e subito la mente corre ad acque limpide, panorami fiabeschi, spiagge incantevoli, prodotti tipici d’eccellenza. Un lago che sa di mare costellato da attrattive culturali dove divertimento, storia, archeologia, arte si fondono per un soggiorno perfetto a qualsiasi età. Alcuni siti imperdibili? Le Grotte di Catullo e il Castello Scaligero a Sirmione, la Rocca di Lonato, i Musei Martes di Calvagese e MuSa di Salò. E poi Gardone Riviera con il Vittoriale degli Italiani di Gabriele d’Annunzio, la Valle delle Cartiere di Toscolano e… tante sorprese da scoprire piano piano!

Approfondisci: 14 cose da vedere sul lago di Garda.


Lago d’Iseo e Franciacorta tra storia e cultura

L'Abbaia olivetana di Rodengo Saiano in Franciacorta

Torniamo indietro di oltre 150 anni: riesci a immaginarti personaggi illustri come Carducci, Fogazzaro, Pascoli, Zanardelli frequentare le sale riccamente affrescate di Palazzo Torri di Nigoline di Corte Franca? Hai mai osservato da vicino la tela di Hayez custodita presso la Pieve di S. Andrea a Iseo? Oltre agli affreschi nella Chiesa di Santa Maria della Neve di Pisogne e alla splendida crocifissione nella Chiesa dell’Annunciata a Rovato, hai già potuto ammirare le opere del Romanino conservate presso l’Abbazia Olivetana di Rodengo Saiano?

Siti culturali di eccezionale importanza insieme alla tradizione enogastronomica e a scenari mozzafiato fanno del lago d’Iseo e della Franciacorta luoghi di cui innamorarsi in ogni momento dell’anno.

Approfondisci: 12 cose da vedere sul lago d’Iseo e in Franciacorta.


Itinerari culturali sul lago d’Idro e in Valle Sabbia

Rocca di Anfo, Lago d'Idro

Lì dove la natura incontaminata incontra le tradizioni locali e antichi reperti dalla storia millenaria, ecco aprirsi i meravigliosi scenari del lago d’Idro e della Valle Sabbia. Una meta ideale per chi desidera un soggiorno nella tranquillità respirando usi e costumi del posto e allo stesso tempo non rinuncia a monumenti d’incredibile suggestione come la Rocca d’Anfo a picco sulle acque del lago. Tra i siti culturali caratteristici del posto, il Museo della Resistenza e del Folklore di Pertica Bassa, la Raccolta Etnografica e casa – museo dell’Associazione “Habitar in sta terra” di Bagolino e il Museo Etnografico della Valvestino allestito presso uno dei caratteristici fienili di Cima Rest. Agli appassionati di camminate in montagna consigliamo una visita al Forte di Cima Ora risalente alla Prima Guerra Mondiale.

Approfondisci: 14 cose da vedere sul lago d’Idro e in Valle Sabbia.


Tour nella cultura in Valle Camonica

Conosciuta come “Valle dei Segni” per l’immenso patrimonio di incisioni rupestri che le sono valse ben 8 parchi iscritti al sito UNESCO n.94 “Arte Rupestre della Valle Camonica”, la Valle Camonica custodisce e tutela luoghi culturali di primaria importanza. Tra questi le 14 cappelle del Santuario della Via Crucis di Cerveno, con 198 statue lignee e gesso a grandezza naturale (XVIII sec.) di Beniamino Simoni, il Santuario di Minerva di Breno e il Santuario dell’Annunciata di Piancogno posto sull’altopiano che collega Ossimo a Borno con una bellissima vista sulla valle. Molti gli edifici sacri affrescati da rinomati artisti, come la Chiesa di S. Maria Assunta di Esine e la Chiesa di S. Giovanni Battista di Edolo.

Approfondisci: 14 cose da vedere in Valle Camonica


Itinerari culturali in Valle Trompia

Miniera Marzoli, Valle Trompia

Territorio per secoli votato all’arte mineraria e all’estrazione del ferro, la Valle Trompia ha negli ultimi anni incrementato la propria forza attrattiva impegnandosi in un intenso progetto di valorizzazione del tessuto storico locale e nel contempo lanciando grandi novità. Ecco allora che i nuovissimi percorsi di trekking minerario allestiti all’interno delle ex miniere di Pezzaze e Sant’Aloisio si affiancano a siti museali custodi del passato triumplino come il Museo delle Armi e della Tradizione Armiera di Gardone Val Trompia e il Museo Il Forno di Tavernole sul Mella. Location da visitare che, insieme a incantevoli luoghi di culto dalla storia millenaria e istituzioni famose come la Collezione e Casa Natale di Paolo VI, fanno dalle Valle Trompia un’area sempre più aperta all’ospitalità.

Approfondisci: 14 cose da vedere in Valle Trompia


Siti culturali nella pianura bresciana

Dai castelli alle pievi, da edifici sacri a raccolte di reperti archeologici, la pianura bresciana si inserisce con interessanti sorprese tra gli itinerari culturali della provincia di Brescia. Oltre al celebre Castello di Padernello e al Castello Bonoris di Montichiari, tra i siti da visitare durante il proprio soggiorno la Pieve romanica di San Pancrazio di Montichiari con dipinti di Romanino, Paolo da Caylina e Callisto Piazza e le due opere del Tiepolo custodite presso la Basilica di San Lorenzo a Verolanuova. Per chi ama la storia e l’archeologia da non perdere il Museo Archeologico di Manerbio e il Museo Civico Archeologico di Remedello ricavato nell’incantevole ex Chiesa dei Disciplini splendidamente affrescata.

Approfondisci: 14 cose da vedere nella pianura bresciana.

Condividi